Cittadinanza culturale
La partecipazione attiva della comunità è stata un elemento caratterizzante della programmazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Gli abitanti di Matera e degli altri comuni della Basilicata, ma anche i visitatori arrivati da ogni parte d’Italia e del mondo, sono stati chiamati a compiere un esperimento di cittadinanza culturale, diventando parte integrante dei percorsi di riattivazione del territorio attraverso la cultura.
Come hanno partecipato
Come previsto già nel dossier di candidatura, l’80% del programma culturale di Matera 2019 è stato realizzato attraverso produzioni orizzontali, diffuse e partecipate. Alcune di queste miravano proprio a rendere protagonisti gruppi specifici di cittadini, come i progetti di comunità, ideati e pensati dai cittadini per altri cittadini, quelli destinati alle scuole, o il Programma Volontari di Matera 2019, una delle manifestazioni più evidenti sul tema della partecipazione. La costruzione corale della manifestazione ha consentito ai cittadini di dare il loro contributo in tutte le fasi della progettazione, collaborando fra loro e con gli artisti.
- Totale progetti
- Coinvolgimento dei cittadini
A cosa hanno partecipato i cittadini?
Attraverso la formula delle “chiamate pubbliche”, i cittadini sono stati invitati a diventare parte attiva delle produzioni culturali di Matera 2019, partecipando ai tantissimi laboratori – quasi uno al giorno - per trasformarsi, ad esempio in mappatori emozionali della città, attori di opere filmiche, liriche, teatrali, auto-costruttori delle luci che hanno acceso la città il giorno dell’inaugurazione, sarti, giardinieri, cuochi, giocatori di urban games, progettisti di comunità, fino ad ospitare artisti e spettacoli dentro le proprie case.
Chi sono i cittadini che hanno partecipato
Dall’analisi interna effettuata su un campione limitato di 6 progetti e circa 1000 cittadini in essi coinvolti, emerge la rappresentatività di tutte le fasce d’età (4-18, 19-30, 31-64, 65+), con una prevalenza di quella tra i 41 e i 55 anni. Queste attività hanno visto una maggiore partecipazione femminile e di persone provenienti della Basilicata, con i materani protagonisti indiscussi di questo percorso.
- Età
- Genere
- Regione
- Progetto
Perchè hanno partecipato
Diverse sono le motivazioni che hanno spinto i cittadini a lasciarsi incuriosire e coinvolgere attivamente dalle proposte culturali di Matera 2019.
Se ha partecipato, per quale ragione lo ha fatto?
Gli effetti della partecipazione
La partecipazione attiva alle progettualità di Matera 2019 ha generato nei cittadini coinvolti diversi effetti legati alla sfera relazionale, agli interessi coltivati e al senso civico, mostrando “la funzione proattiva dei processi partecipativi, il ruolo della cultura come aggregatore sociale e come veicolo di costruzione collettiva di beni relazionali, i risvolti positivi della proposta culturale di Matera 2019 sull’empowerment” (dallo studio valutativo “Co-creare a Matera” a cura di Arteco Sas).
Il mio livello di fiducia nei confronti delle persone che ho incontrato è aumentato?
Dopo la manifestazione è aumentata la mia capacità di collaborare?
Quanto ti sei sentito orgoglioso di provenire da questo territorio durante la manifestazione?
È aumentato il tuo interesse verso le attività culturali?
Open data corner
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