Identità e immagine del luogo
Uno dei maggiori risultati conseguiti nel lungo percorso di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 è senza dubbio l’enorme visibilità ottenuta dalla città e dal territorio regionale sui media di tutto il mondo.
La storia di resilienza, la capacità di sfidare i limiti e rendere possibile quello che appariva impossibile attraverso la forza rigeneratrice della cultura, la straordinaria energia di aprirsi al futuro per farsi centro di produzione culturale, il processo di co-creazione che ha caratterizzato il programma culturale, il coinvolgimento dei cittadini non come meri spettatori ma come protagonisti attivi, la grande mobilitazione dei volontari, l’allargamento dell’accesso alle attività culturali anche a quelle fasce solitamente più lontane, l’attivazione di spazi inusuali e delle aree più periferiche, la valorizzazione delle diverse abilità, la presenza di artisti di fama mondiale, le collaborazioni attivate con realtà culturali di diversi Paesi hanno fatto sì che Matera e la Basilicata riuscissero a rafforzare notevolmente la loro visibilità a livello internazionale.
Matera richiama
Dal monitoraggio effettuato da gennaio a dicembre 2019 su radio, stampa, tv e siti web italiani (Eco della stampa) ed esteri (monitoraggio interno), emerge la grande mole di articoli e reportage prodotti dai media nazionali e internazionali su Matera in quanto Capitale Europea della Cultura 2019. Testate generaliste e specializzate, locali e nazionali, europee ed extraeuropee, hanno raccontato il grandioso percorso che ha portato al centro del dibattito culturale internazionale una città del Sud Italia.
Il mondo risponde
In ogni angolo del globo il nome di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019 è stato scritto su carta e web, pronunciato in tv e in radio, nelle lingue più disparate. Segno che il percorso fatto da questa città è riuscito a superare i confini geografici, per diventare un modello a livello globale, anche grazie ai tanti giornalisti della stampa estera giunti a Matera da diversi Paesi per raccontare da vicino cosa in essa stesse accadendo.
Nota metodologica: gli articoli inseriti nel grafico rappresentano una selezione scelta di quanto pubblicato all’estero su Matera capitale europea della cultura 2019.
Quello che si dice sul web
La comunicazione di Matera 2019 sui social media è stata caratterizzata da un racconto emozionale ed empatico del programma della Capitale Europea della Cultura, riuscendo a creare una relazione diretta sia con chi di questo programma è stato fruitore, sia con quanti vi si sono appassionati a distanza. Foto e video delle performance più belle, commenti degli artisti coinvolti, suggestioni dei cittadini partecipanti, testimonianze di chi si è unito al team dei volontari: tutto questo ha contribuito a generare numerosissime interazioni con gli account ufficiali, ma anche a stimolare la condivisione di proprie esperienze e punti di vista connessi ai temi di Matera 2019.
Interazioni su Facebook di foto, video e link
Come è cambiata la percezione della città
Tra dicembre 2019 e gennaio 2020 è stata condotta un’indagine sul vissuto e l’eredità della Capitale europea della cultura 2019 attraverso questionari somministrati dal vivo e online ad un campione rappresentativo di residenti materani e turisti in visita in città, coloro che a Matera 2019 preferiamo chiamare “cittadini temporanei”.
Facendo un confronto tra come la città si presentava prima della candidatura a Capitale Europea della Cultura e come è poi diventata al termine del 2019, i cittadini permanenti di Matera hanno evidenziato il valore della trasformazione attivata da questo percorso, su diversi fronti. Rispetto alle ambizioni e aspettative per il futuro, i cittadini concordano sulla necessità di continuare a lavorare sulla produzione culturale di livello internazionale.
Quanto ai cittadini temporanei, l’attrattività prodotta dalla comunicazione, in particolar modo televisiva, e la forza del brand “Capitale Europea della Cultura”, sono stati fattori determinanti nella scelta di visita, che ha trovato poi un effettivo riscontro rispetto alle aspettative create.
Open data corner
I dati, protagonisti della piattaforma, vengono ora rilasciati in formato aperto. Si trasformano in un bene comune digitale in grado non solo di informare, ma anche di ispirare e supportare nuove pratiche informative e progettuali a supporto della comunità lucana, italiana e internazionale.
In questa sezione è possibile accedere sia ai dati aggregati che a quelli non elaborati presentati nella pagina. Per una panoramica su tutti i dati della piattaforma, visita la sezione Open Data, oppure segui il nostro spazio GitHub.